Si terrà in questo weekend, a Pesaro, la Next Gen Cup: un appuntamento che richiamerà le formazioni Under 19 dei club di Serie A e che, ovviamente, vedrà ai nastri di partenza anche la Pallacanestro Trieste. Il tecnico Nicholas Bazzarini, alla vigilia della partenza per le Marche, fa la sua analisi della situazione per questa tre giorni che vedrà i biancorossi affrontare nell’ordine Treviso, Brindisi e Varese.
Next Gen Cup, un appuntamento sempre importante e bello da vivere: che cosa ne pensi?
“Sono d’accordo, è un appuntamento importante sia dal punto di vista dello sforzo fisico che mentale, perchè giochiamo tre partite in tre giorni, con alta qualità e come facciamo nel campionato Under 19 Eccellenza, ma una sola volta per settimana. Direi che è soprattutto un qualche cosa di premiante per i ragazzi, che possono vivere un’esperienza molto vicina a quella dei professionisti del massimo campionato”.
Quali saranno i vostri obiettivi, per la tre giorni di Pesaro?
“Riuscire a trovare la nostra “inquadratura” all’interno della Next Gen, ma anche nel campionato Under 19 Eccellenza; trovare continuità, sfruttando i nostri punti forti e lavorando sulle aree di miglioramento”.
Come stanno procedendo i “lavori” a livello di settore giovanile?
“Abbiamo degli impegni probanti, dal momento che i ragazzi suddividono i loro impegni giovanili anche facendo la Serie C Gold con il Cus Trieste e la Serie D con Pallacanestro Trieste; sono impegni molto tosti, che i ragazzi stanno gradualmente assimilando. E’ un qualcosa che li farà crescere tantissimo, sotto tutti i punti di vista: chiaro che raccoglieremo i frutti di queste esperienze solo fra qualche mese, ma non potrà che essere un qualcosa di positivo”.
Che cosa ti aspetti da questa Next Gen Cup di Pesaro?
“Mi aspetto una prova di squadra e di continuità; dobbiamo tradurre sul campo il lavoro che stiamo facendo in palestra. Attualmente ci stiamo impegnando per far crescere i ragazzi ed avvicinarli il più possibile, giorno dopo giorno, al massimo livello”.