Termina con un -20 il confronto della Serie C con la Faber Cividale ‘B’: 78 – 58 il finale al PalaPerusini, nell’ambito di una gara dove i ducali iniziano subito forte, con un 28 – 12 nel primo quarto che direziona chiaramente il match.
Il baskeTrieste, senza tre dei suoi migliori realizzatori, soffre moltissimo in attacco, prova ne sia che nei due quarti d’apertura viaggia al ritmo di un punto al minuto: Cividale sembra mantenere saldamente le redini della gara nella prima parte, poi ha una flessione nel terzo periodo e il baskeTrieste è bravo ad approfittarne, riuscendo anche a toccare il meno quattro. Luca Pauletto (19) trascina la sua formazione e, insieme a Guerrieri, è il più prolifico della squadra: alla fine, però, lo sforzo profuso per la rimonta non serve visto che la lucidità viene meno nell’ultimo periodo e Cividale non lascia scampo ai biancorossi, aumentando nuovamente il divario e chiudendo con un +20.
“Siamo purtroppo stati condizionati dagli infortuni – le parole di coach Piersante -, abbiamo provato a mischiare le carte in quanto a ruoli ma non eravamo ovviamente al top. Devo però dire che non mi è piaciuto l’atteggiamento iniziale, non si può cominciare uno scontro salvezza subendo 28 punti nel primo periodo, visto che poi abbiamo speso parecchie energie per rientrare e poi, per qualche distrazione e la stanchezza, siamo di nuovo sprofondati; l’unica cosa positiva è il fatto di aver conservato la differenza canestri”.
CIVIDALE – BASKETRIESTE 78 – 58
baskeTrieste: Cossutta 4, Guerrieri 13, Crnobrnja, Degrassi 5, Morgut 3, Vecchiet 10, Desobgo 2, Muller 2, Pauletto 19, Gustin. All. Piersante
Parziali: 28-12; 38-24; 50-42
